FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

Il Consiglio dei Ministri approva il DEF 2018.

Con la premessa del Ministro Padoan che "l’Italia è nelle condizioni per proseguire lungo il cammino dell’irrobustimento strutturale della crescita, dell’aumento dell’occupazione, della sostenibilità delle finanze pubbliche e della riduzione della pressione fiscale e miglioramento della composizione della spesa pubblica’’, il Consiglio dei Ministri ha varato il Documento di Economia e Finanza (DEF) 2018.

Il DEF si compone di tre sezioni (1. Programma di Stabilità dell'Italia; 2. Analisi e tendenze di finanza pubblica; 3. Programma Nazionale di Riforma (PNR)).

Il Governo precisa nel Documento che "il DEF approvato oggi si limita alla descrizione dell'evoluzione economico-finanziaria internazionale, all’aggiornamento delle previsioni macroeconomiche per l'Italia e del quadro di finanza pubblica tendenziale che ne consegue ... spetterà al nuovo esecutivo la scelta delle politiche che determineranno il nuovo quadro programmatico", rilevando, comunque, dati di crescita che consentono allo stesso di parlare di un "percorso che ha segnato il superamento della profonda crisi economica".

In allegato sia il Programma di Stabilità che il Programma Nazionale di Riforma (da http://www.mef.gov.it/inevidenza/article_0352.html).